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Audioguida digitale su app con cinque itinerari

«Quello di Cittadella è ormai un sistema museale integrato. Non solo le mura, monumento principale, ma sono a disposizioni vari itinerari di visita anche esperienziali». Così Elena Bonaldo, responsabile dell’ufficio Informazioni ed accoglienza turistica di Cittadella, alla presentazione dell’audioguida su app, avviata alla presenza del sindaco Luca Pierobon e dell’assessore al Turismo Filippo De Rossi. Da sempre sono possibili le visite guidate con personale molto preparato. Non c’erano audioguide. L’integrazione «rientra nel progetto di digitalizzazione. Molti i visitatori che ci hanno chiesto questo tipo di sistema già fruibile – continua Bonaldo –. Sono stati creati testi specifici da Elena Cantabella

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L’App della Cultura

Al via da ieri la sfida della digitalizzazione nei musei di Cittadella, i cinque luoghi della cultura raccontati attraverso l’audioguida. Nel panorama odierno il visitatore trova un po’ ovunque, in Italia e nel mondo, la possibilità di svolgere tour virtuali o seguire podcast da remoto. Cittadella, per rimanere al passo coi tempi, comincia questo percorso di digitalizzazione proponendo ai suoi visitatori l’audioguida che racconta i luoghi della Cittadella card. Come funziona il servizio? Per collegarsi alla piattaforma, è necessario avere a disposizione il proprio smartphone con auricolari. Alla biglietteria, tramite un Qr code, si entrerà nell’app che permetterà di accedere

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Promozione di turismo e sport alle fiere di settore

La città murata premiata come “destinazione slow”. Si intensifica l’attività di promozione della città murata e del territorio circostante attraverso vari canali. Ultimo in ordine di tempo il titolo conseguito dalla Regione relativo al 2024 quale “Regione Europea dello Sport 2024”. Segue quello dedicato al “Turismo delle Radici”, per incrementare i flussi provenienti dall’America Latina che coinvolgono gli antenati degli emigranti che sempre più numerosi desiderano visitare i luoghi delle origini dei propri avi. «Per ora sono tre gli eventi inseriti nella programmazione sportivo-turistica – spiega Filippo De Rossi assessore al Turismo – la corsa benefica delle donne per le

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Camminata sulle mura, prenotazioni a quota 1600

Nel 2023 sono stati quasi 100 mila i visitatori del camminamento di ronda sulle mura medievali. Sono stati staccati 91.450 biglietti contro gli 86.552 del 2022, anno parzialmente in regime Covid. Di fatto 4.898 turisti in più pari al 5,66%. Il turismo sta tornando ai livelli pre pandemia. Il camminamento di ronda, classificato come museo, è stato sottoposto durante l’emergenza sanitaria al regime di queste strutture. Tra le varie tipologie di visite, importante quella delle scuole. Già 1.600 le prenotazioni tra visite e laboratori, da parte degli studenti di vari ordini di scuole. Per rendere sempre più fruibile la visita

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Cittadella ci prova «Apriamo i cunicoli sotto le nostre mura»

Camminare non solo sopra, ma anche sotto le mura, nei sotterranei della Cittadella underground : un sogno che l’amministrazione comunale di Cittadella coltiva da tempo e che non è stato messo nel cassetto. A confermarlo è una determinazione dirigenziale di una settimana fa, con cui il municipio dell’Alta padovana ha stanziato quasi 5 mila euro per «effettuare ulteriori verifiche e indagini conoscitive e di dettaglio in merito al sistemi idraulici sotterranei di Cittadella connessi alla presenza dei cunicoli sotterranei esistenti all’interno della città murata, rispetto a quanto già esistente in atti». Le risorse andranno all’architetto Luciano Mingotto di Motta di

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Ronda record: quasi 100 mila visitatori nel 2023

Con 613 turisti che nel primo giorno del 2024 sono saliti sul camminamento di ronda, comincia con i migliori auspici il nuovo anno per il turismo, riflesso di un 2023 molto importante stando al bilancio realizzato dall’assessorato al Turismo guidato da Filippo De Rossi e dall’Ufficio turistico diretto da Elena Bonaldo. Nell’anno appena concluso si sono sfiorati i 100 mila visitatori del camminamento di ronda. Sono stati 91.450 contro gli 86.552 del 2022, anno parzialmente in regime Covid. Di fatto 4.898 turisti in più pari al 5,66%. «Sarà nostro primario obiettivo riprovarci quest’anno – commenta Elena Bonaldo – Oltre ai

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Le mura di Cittadella sfiorano il record dei 100 mila visitatori

Nel 2023 oltre 90 mila visitatori sono saliti sulle mura di Cittadella: il 17% è straniero, ad aggiudicarsi il podio è la Germania, con 2.333 presenze, seguita da Usa (1.808) e Francia (1.449). Sfiorato di poco il ragguardevole traguardo dei 100 mila biglietti staccati: «Peccato non sia stato possibile arrivare al raggiungimento del “numero tondo” che si rincorre costantemente da tempo, ma questa volta il traguardo è stato davvero alla portata. Accadde già nel 2022, sopra le mura si erano registrati 86.552 visitatori. Questo 2023 si conclude invece con 91.450 ingressi. E così sarà nostro primario obiettivo riprovarci anche l’anno

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Alla scoperta della città sotterranea

Alla scoperta della città sotterranea `Le verifiche effettuate da un professionista trevigiano Si cercherebbero anche i passaggi segreti del castello `Il Comune ha deciso di effettuare indagini nel sottosuolo Presenti ampi canali di scolo, magazzini ma anche rifugi CITTADELLA Un tema che da decenni ani- ma le discussioni a Cittadella. Quello dell’esistenza di cunicoli sotterranei, di passaggi segreti, tanto che qualche anno fa si è creato anche un gruppo di ap- passionati, gli Amissi dei Abissi. Nell’attesa di dare risposta certa, l’amministrazione comunale ha stanziato 4.900 euro per effettua- re ulteriori verifiche ed indagini conoscitive e di dettaglio, relati- vamente

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La città inserita nella promozione del Ministero

Pronti ad accogliere i turisti alla ricerca delle loro radici. Il ministero del Turismo ha decretato il 2024 “Anno del Turismo delle radici”. É una speciale strategia di promozione turistica rivolta ai discendenti degli emigranti, con progetti di accoglienza specifici. C’è anche Cittadella, presente già nel video promozionale pubblicato dal Ministero. «Il 9 novembre scorso abbiamo partecipato ad un convegno sul tema indetto dalla Regione Veneto, inoltre stiamo seguendo dei corsi di formazione specifici online così da preparare il nostro progetto di accoglienza turistica – spiega Elena Bonaldo, responsabile dell’ufficio informazioni ed accoglienza turistica di Cittadella – Ci insegnano nuove

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Gite scolastiche e laboratori: presenze triplicate in un anno

Non solo per i turisti. Il camminamento di ronda sulle mura di Cittadella e con esso le bellezze del territorio, è anche uno spazio per la didattica, per fare cultura. Questo grazie alle attività organizzate e promosse dall’Ufficio turistico guidato da Elena Bonaldo. Il bilancio in questo ambito parla chiaro. Nell’anno scolastico 2022-2023, quello scorso, «si sono registrate 19 tra visite guidate e singoli laboratori, l’anno precedente 10 – indica Bonaldo – Sono state 22 le gite di una intera giornata contro 8, mentre quelle di mezza giornata 83 contro le 35 dell’anno scolastico 2021-2022». Per quanto riguarda i laboratori,

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Visite e laboratori: il turismo guarda agli studenti

Si amplia l’offerta culturale rivolta al mondo della scuola CITTADELLA «Il turismo scolastico è importantissimo per la città. Permette di destagionalizzare le presenze dei flussi turistici perché nei mesi delle gite scolastiche (di norma febbraio, marzo e novembre) è relativamente bassa stagione per le altre tipologie di visitatori. L’ufficio Informazioni e accoglienza turistica ha chiuso l’anno scolastico 2022/23 con più di tremila alunni che hanno partecipato alle attività ideate appositamente per loro. È fondamentale aggiornare la proposta didattica e ogni anno presentare un nuovo percorso». Così l’assessore al turismo Filippo De Rossi, analizzando questa parte delle visite nella città murata

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Musei e mura, città aperta per i turisti a Ferragosto

Cittadella aperta per ferie. Per chi rimane in città e per chi in vacanza la sceglie come meta, la città murata in questo mese è vivace e dinamica con un programma variegato di eventi e manifestazioni, e con i cinque principali monumenti fruibili anche con il biglietto cumulativo, La CittadellaCard a 10 euro. L’OBIETTIVO «Agosto è un mese importante per il turismo – afferma Filippo De Rossi, assessore a commercio e attività produttive – Lo confermano i dati degli scorsi anni ed ancor più quelli del 2023 che contano fino ad ora 50mila ingressi solo sul camminamento. Siamo pronti a

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Inaugurazione al pubblico dell’Oratorio

É uno dei cinque monumenti inseriti nel percorso di visita di Cittadella. Uno scrigno d’arte che dopo diversi anni di lavori è stato riconsegnato al pubblico. Quindi poco conosciuto anche dai cittadellesi. Ci sarà un’apertura straordinaria dell’Oratorio del Cristo Salvatore, noto ai più come chiesetta di Villa Ca’ Nave. Si trova in Borgo Padova di fronte alla Villa a pochi passi dal passaggio a livello. Ai residenti nella città murata è dedicata la speciale apertura di sabato e domenica che sarà gratuita. L’iniziativa è collegata anche alla concomitante Festa della Madonna del Carmine che ha il suo clou proprio nel

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Turisti conquistati dalle Mura

Le Mura sono belle, ma hanno bisogno anche di 200 mila euro all’anno di manutenzioni, e c’è una Cittadella sotterranea ancora tutta da scoprire per potenziare l’offerta turistica. Sono due degli aspetti chiave emersi martedì a Palazzo Pretorio nella serata promossa dal Rotary Club di Cittadella per celebrare il decennale del camminamento di ronda, un qualcosa di unico a livello europeo, una passeggiata panoramica a 15 metri d’altezza costata 20 milioni di euro e che attrae turisti da 80 paesi diversi del mondo. Un patrimonio che proverà con le altre città murate del Veneto a giocarsi pure la partita del

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Restituito il tesoro Barocco dell’oratorio del Salvatore

«Per Cittadella è un momento storico». Nelle parole del sindaco Luca Pierobon, nessuna enfatizzazione, ma realtà. Sabato scorso, dopo profondi lavori di restauro, è stato riconsegnato al pubblico uno scrigno di tesori artistici riuniti nell’Oratorio del Salvatore, la chiesetta che fa parte di Villa Ca’ Nave e che nel 2010 in modo lungimirante, come ha indicato il primo cittadino, la proprietà della storica dimora che si affaccia su via Borgo Padova, la famiglia dei Conti Compostella di Sanguineto che era presente, ha donato alla municipalità. «Dopo gli interventi interni di restauro conservativo e le diverse opere effettuate sia sulla copertura

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