La Fiera di Cittadella 2025

La fiera di Cittadella dura un giorno in più, quest'anno si anticipa di 24 ore e si comincia da sabato, per poi arrivare al clou lunedì prossimo: è questa la novità di maggior rilievo della 431esima edizione della Fiera Franca. Ad annunciarlo è l'assessore al commercio Filippo De Rossi: «Dopo lo straordinario successo dell'anno scorso, la giunta ha deciso di anticipare l'apertura al sabato mattina, momento in passato dedicato esclusivamente ai commercianti locali». Si parte quindi alle 10.30 con l'inaugurazione ufficiale della fiera in via Tofana di Rozes, dove è in programma il taglio del nastro della nuova area camper, mentre un'ora dopo aprirà i battenti sugli spalti di riva dell'Ospedale il mercato delle macchine agricole, appuntamento immancabile per allevatori e agricoltori, ma capace di soddisfare anche la curiosità degli appassionati di motori e di bricolage. A mezzogiorno si terrà l'ultimo evento inaugurale, quando sarà aperta al pubblico anche l'area expo nel piazzale di Villa Rina. Durante i tre giorni di fiera sarà inoltre operativo un importante spazio di ristorazione, "Il tendone", gestito dai volontari di Ca' Onorai. De Rossi snocciola i numeri: «Le 231 bancarelle autorizzate, di cui 91 dedicate a cibo e bevande, resteranno aperte fino a lunedì sera. E sarà proprio lunedì, alle 9 del mattino, che verrà inaugurata l'antica fiera del bestiame vicino al cimitero». L'evento si chiuderà con il tradizionale spettacolo di fuochi d'artificio all'esterno degli spalti di Riva del Grappa, in programma per le 21.45, dopodiché i visitatori saranno liberi di godersi anche la vita serale del borgo medievale, con i locali che rimarranno aperti fino alle 2 di notte. La Fiera è organizzata dal Comune con la collaborazione della Pro Cittadella e il coinvolgimento delle associazioni delle categorie economiche. La prima edizione risale al 1593, quando vennero stabilite aree specifiche per i vari ambiti commerciali, consolidando la fiera nella sua conformazione attuale. Marirosa Andretta, presidente della Pro Cittadella, sottolinea il grande lavoro di squadra che dura da molti mesi: «Si tratta di un'occasione di ritrovo, molto sentita e che coinvolge moltissimi cittadellesi che ora vivono altrove e che hanno l'occasione di ritornare alla fiera nell'amata Cittadella». L'assessore sta coordinando un'organizzazione ampia e una città mobilitata: «La Fiera Franca è l'evento più importante del calendario cittadellese e una delle più importanti sagre del padovano. Passeggiando tra gli stand gastronomici o costeggiando lo storico mercato del bestiame, ci si può tuffare in un'atmosfera che sa di nostalgia dal fascino atavico, mentre il mercato delle macchine agricole e l'immancabile luna park segnano l'incontro tra la modernità e la tradizione rurale». Sul sito del Comune si possono consultare le modifiche alla viabilità. —