Il rapido successo di Cittadella come destinazione turistica
IL RAPIDO SUCCESSO DI CITTADELLA COME DESTINAZIONE TURISTICA Historia Travel testimonia l'evoluzione turistica della città: dall'apertura del Camminamento sopra le Mura medievali allo sviluppo di un'offerta culturale dal respiro internazionale La storia di Cittadella come destinazione turistica è relativamente recente e in rapida evoluzione, grazie a un continuo rilancio e alla cura nella promozione della città. Tutto cominciò nel 2004,quando viene aperto un tratto del camminamento sopra le mura medievali e i primi curiosi, cittadellesi e abitanti dei paesi vicini, si recano a visitarle L'8 giugno 2013 una festa segna la chiusura dei restauri e l'apertura dell'intero circuito murario, circa 1,5 chilometri a 15 metri d'altezza. “Siamo l'unica città murata in Europa a vantare un camminamento medievale, completamente percorribile, di forma ellittica. Un panorama da fotografare, un'esperienza unica di camminare nella storia”, racconta con orgoglio Elena Bonaldo, titolare insieme alla storica collaboratrice Cristina Pesavento, di Historia Travel, l'azienda concessionaria dell'ufficio turistico Iat, delle mura di Cittadella, dei musei e monumenti del centro storico. I visitatori arrivano da tutta Italia e anche dall'estero, e Cittadella guadagna lusinghieri riscontri: la nomina da parte della regione come prima Città Veneta della Cultura nel 2021, la quinta posizione nella valutazione European Best Destination 2023,votata dagli stessi turisti europei. ”Dal 2023,quando abbiamo cominciato una vera e propria attività di promozione della meta turistica in Italia e all'estero, e a strutturarci per rispondere alle esigenze di tutti, il target si è molto ampliato-prosegue Elena Bonaldo-Per esempio, le gite scolastiche, proponendo alle scolaresche l'abbinamento tra i contenuti di storia medievale e l'esperienza dei laboratori pratici degli antichi mestieri: scrittura gotica e miniatura, rilegatura, mastro cartaio, speziale, lavorazione delle pelli, erborista. Cittadella è diventato il simbolo del Medioevo”. Per le comitive l'accoglienza viene proposta in italiano ma anche in inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, ceco, portoghese e brasiliano, oltre che nella lingua dei sordi, Lis. Nel 2023 i turisti stranieri sopra le mura sono stati il 17%,da ben 109 Paesi diversi. “Il 2020 segna un altro anniversario molto importante: Cittadella compie 800 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1220-prosegue la manager- e l'anno successivo abbiamo lanciato la Cittadella Card, uno degli investimenti economici migliorativi più importanti per la storia turistica della città, che consente di rapportarci alle grandi capitali europee”. Si tratta di un biglietto cumulativo della durata di un anno, non nominativo, acquistabile all'ufficio turistico oppure online. Tramite una scontistica agevolata permette di visitare non solo le mura medievali, ma anche il “museo diffuso” cittadino, una serie di altri quattro luoghi della cultura in centro: il Teatro Sociale, il Museo del Duomo, il Palazzo Pretorio e l'Oratorio del Salvatore. “Questo strumento moderno ci presenta al pubblico come un sistema museale diversificato. La Card punta a prolungare la permanenza dei turisti e a farli tornare, con la possibilità di cedere la card ad amici e parenti alimentando un passaparola positivo. Ne sono già state vendute più di 10.000, un ottimo risultato. La Cittadella Card è anche un ricordo di visita della città, e per questo è rimasta in versione cartacea e non digitale: è stata concepita come uno skyline dei monumenti, e timbri da collezionare a ogni visita, una serie di fotografie e un'introduzione storica su Cittadella. Forte anche la collaborazione con il Comune, la Pro Loco e gli esercenti del centro storico, per coordinare le attività e garantire ai turisti l'apertura sia dei musei sia dei negozi e delle attività di ristorazione durante gli eventi più importanti dell'anno. “La passeggiata sopra le mura è aperta 364 giorni l'anno, chiude solo a Natale, con orario continuato fino al tramonto. Uno sforzo che viene apprezzato moltissimo dai turisti e che ci ha premiato, perchè permette ai visitatori, che trovano chiuse altre mete ,di recarsi da noi”, aggiunge Elena Bonaldo. A fine 2022 ha aperto anche il negozio di souvenirs, La Bottega del Capitano, che abbina gadget, cartoline, magneti, armi in legno, alle specialità gastronomiche come l'aperitivo di Cittadella, il Mesoevo, prodotto da Caffè Milano, i dolci tipici, Polentina e Dama dei Carraresi, la cioccolata di Venecioc e l'idromele delle Alpi del Brenta. Per il futuro? “Quest'anno abbiamo lanciato l'Audioguida della città, e in prospettiva vorremmo attrezzarci per il turismo lento e il cicloturismo, concretizzare la navigazione del fossato e le visite al Giardino Storico di Villa Bolzonella”.